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Matteo Bonizzoni
Mandolinista
La Musica é l'Arte del "Qui ed Ora"
La musica é un'esperienza del momento presente. Dar vita alla Musica, quella che viene dal Cuore, richiede presenza totale. Essere in quell'istante in cui il suono viene prodotto e un attimo dopo svanisce. Essere un unico Essere con il proprio strumento, dar suono alla Creatività del Cuore in una fusione totale...
Ecco come Matteo Bonizzoni sintetizza la sua visione del fare Musica.
Musicista di ventennale esperienza, Matteo inzia il suo viaggio musicale con l'armonica cromatica dedicandosi per qualche tempo alla musica tradizionale irlandese e scozzese all'interno del gruppo Ar'anam di Mlano. Grazie all'orchestra a plettro dei "Mandolinisti Bustesi" di Busto Arsizio incontra subito dopo il mandolino ed è amore a prima vista...
Per alcuni anni studia con la mandolinista giapponese Miki Nishiyama, per poi iscriversi al Conservatorio di Padova dove approfondisce i suoi studi con il Maestro Ugo Orlandi.
Figura carismatica del panorama internazionale il M° Orlandi rappresenta un riferimento forte per la maturazione musicale di Matteo e lo accompagna presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano fino al diploma nel 2008 e poi alla laurea di secondo livello nel 2014.
La laurea offre a Matteo l'occasione di approfondire la sua conoscenza della vita musicale di inizio novecento a Milano e in Lombardia grazie alla tesi dedicata al Maestro Angelo Alfieri.
Affianca gli studi accademici con due anni di scuola Jazz con il chitarrista Cesare Bonfiglio. Approfondisce la sua formazione partecipando a corsi di perfezionamento in Italia e all'estero con maestri italiani ed internazionali quali Ugo Orlandi, Florentino Calvo, Don Stiernberg, Rich del Grosso, Dudu Maya, DorinaFrati, Carlo Aonzo e Hamilton De Holanda spaziando dal classico al jazz, dal blues al choro.
Matteo entra a far parte di diverse orchestre a plettro: Mandolinisti Bustesi, Orchestra dell'Accademia Internazionale di Mandolino, Orchestra a Plettro Regionale Lombarda, con le quali si esibisce tuttora regolarmente soprattutto nel nord Italia. L'Orchestra dell'Accademia Internazionale di Mandolino gli offre l'occasione nel 2011 di partecipare ad una turnè negli Stati Uniti suonando in diverse città della East-coast.
Le sue collaborazioni si allargano con Orchestra Ottocento Toscano di Firenze, OML di Lugano, Orchestra a Plettro Città di Milano e Orchestra di Mandolini e Chitarre Città di Brescia.
E' primo mandolino e liutista dell'Orchestra e Coro Sinfonico Arscantus di Varese con la quale si esibisce in svariati concerti da solista anche in prestigiose sale, come il Teatro Dal Verme e la Sala Verdi di Milano, e realizza quattro CD.
Nel 2013 collabora con l'Associazione Lirica Lombarda per la realizzazione dell'Otello di Giuseppe Verdi esibendosi in molti teatri d'Opera Lombardi.
Oggi svolge un intensa e variegata attività concertistica con diversi gruppi da camera e strumentisti: duo (con chitarra, arpa o pianoforte) , trio, quartetto, quintetto.
Partecipa nel 2005 e 2016 al festival internazionale di Logrono (Spagna) e, nel 2014, a quello di Bruchsal (Germania) e tiene concerti in Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Croazia, Francia, Stati Uniti, Uruguay.
All'attività concertistica affianca con passione l'insegnamento del mandolino, della teoria e solfeggio presso l'accademia dei Mandolinisti Bustesi di Busto Arsizio e lezioni individuali private.
E' un insegnante qualificato del metodo Suzuki, metodo specifico per l'insegnamento della musica ai bambini in età prescolare, e svolge la sua attvità specifica presso le scuole Suzuki di Asti e Alessandria.
Attualmente approfondisce e perfeziona ulteriormente la sua conoscenza del jazz, dell'improvvisazione e della musica moderna studiando con il chitarrista Luciano Zadro e con il mandolinista brasiliano Hamilton de Holanda con il quale si sta perfezionando nell'arte dell'imrovvisazione nella musica brasiliana.
Gli strumenti con cui ama suonare sono il frutto dell'appassionato lavoro di raffinati maestri liutai e di un'attenta ricerca e sperimentazione:
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Mandolino Lombardo di inizio '900 Manfredi
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Mandolino Romano Embergher modello 5 del 1946
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Mandola Romana Embergher del 1946
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Mandolino elettrico solid body 2010 di Valerio Gorla
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Liuto cantabile Musikalia del 2007
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Mandolino napoletano di Carlo Mazzaccara 2008
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Bandolim brasiliano 10 corde del 2019 del liutaio Ivan Rodrigues Santana
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Bandolim brasiliano 10 corde del 2020 del liutaio Ivan Rodrigues Santana
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Cavaquinho del 2021 del liutaio Ivan Rodrigues Santana
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